
AUTOVELOX NON OMOLOGATI: Illegittimità delle multe.
Con la Sentenza n. 10365 del 14.03.2025 la Corte Suprema di Cassazione, Sezione Penale, ha nuovamente confermato il principio di diritto stabilito dalla Cassazione con l’Ordinanza n. 10505, pronunciato lo scorso 18 aprile 2024, in tema di necessità dell’omologazione per gli autovelox, mettendo, ancora una volta, in discussione la legittimità delle multe effettuate attraverso dispositivi privi di tale requisito.
Con la recentissima pronuncia del 14 marzo 2025, gli Ermellini hanno confermato i Decreti di sequestro preventivo emanati dal G.I.P. del Tribunale di Cosenza, per aver l’imprenditore consegnato agli Enti Comunali e Provinciali un gruppo di apparecchiature di rilevamento automatico della velocità privi di omologazione, ravvisando così il reato di frode in pubbliche forniture e falso per induzione.
Sicché, alla luce della recentissime pronunce della giurisprudenza di legittimità, ai fini della validità degli autovelox, nonché della legittimità dei verbali di accertamento della violazione del codice della strada, risulta fondamentale che gli Enti pubblici utilizzino sistemi di rilevazione della velocità che siano debitamente omologati ed approvati con Decreto del ministero dei trasporti, pena l’annullabilità dei verbali di accertamento.
Avv. Ilaria Vercesi